Quale è la tua meta?
Cerca il luogo che ti interessa e, se ci sono stata, sarò felice di aiutarti!
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Sono reduce da 3 giorni di full immersion di cibo, musica, show di cucina. Detto così potreste pensare “Cosa sarà mai?” e non vi darei torto.
Eppure in questi giorni di Libando io ho investito ogni forza che il mio corpo e la mia mente potessero generare. Certo, il mio telefono e la connessione internet mi hanno abbandonato in un momento in cui non avrebbero dovuto, ma sono felice di come questi ultimi giorni siano trascorsi.
Per molte persone – foggiani compresi – Libando potrebbe non valere nulla ma quando si conoscono le persone che credono in questo evento e impiegano tutte le loro forze per far si che tutto vada nel verso giusto… le cose cambiano!
Questo evento è significato tante cose per me: nuovi incontri, il mio mettermi in gioco in qualcosa in cui credevo e credo tutt’ora, scoperta di nuovi sapori e riconoscere che in fondo la mia città mi piace.
Foggia. Ho un rapporto di amore/odio con la mia città, mi sono sempre definita più napoletana che foggiana e quando mi veniva chiesto dove abitassi spesso lo pronunciavo a denti stretti.
Sto imparando. Sto imparando ad amare la mia città, Libando è stato come un primo appuntamento e spero davvero ce ne siano molti altri.
Tutte le persone dietro questo evento credono in Foggia e nelle sue potenzialità – me compresa, che scrivo con gli occhi lucidi. Partecipare alla conferenza stampa mi ha permesso di ascoltare parole che avrei voluto sentire da tempo: Foggia è ben oltre la mafia, le rapine e la piccola delinquenza. Foggia può!
Ogni città ha i propri problemi ma se solo provassimo a circondarci da cose belle, vedremmo meno marcio.
Libando è stata una cosa bella. Il tempo è volato e sono qui a chiedermi se è stato tutto vero.
La città, il centro storico sono state VIVE per tre giorni ed ora è tutto finito.
Domenica passeggiavo tra gli stand e già pensavo che dopo poco tempo, quelle stesse piazze, sarebbero state nuovamente vuote.
Sì, c’è molta nostalgia in me: dei profumi, delle persone, dei sorrisi, della musica, delle risate. Della felicità respirata in quei giorni.
Ma ogni emozione bisogna trasformarla in qualcosa di buono, no?
Prestissimo sarò operativa con un mio personalissimo progetto che ho a cuore sin da quando ho aperto il blog. Proverò a mostrarvi la mia #PugliaSegreta, quella parte di Puglia che spesso non conoscono nemmeno le persone del posto… quella autentica, rustica e senza alcun tipo di alterazione da parte dell’uomo per farla apparire più bella. Ma questa… è un’altra storia!
Sembra un bell’evento 🙂 alla fine le sagre e le feste sono la cosa che più mi piace delle varie località italiane 🙂
e aspetto di scoprire la tua Puglia segreta *-*
Un bellissimo evento che sta donando molto ad una città che non gode di una ottima reputazione. Prestissimo scoprirai qualche chicca allora 😉 un abbraccio!